Si …. conviverci e’ come percorrere una strada sempre in salita …. tanta fatica, stanchezza,limitazioni,sopportazione, tenacia,determinazione giustificazioni…. e’ una lotta continua contro il dolore cronico ,generalizzato, invisibile e quindi non compreso, che esaurisce tutte le energie fisiche con la pretesa di combattere una battaglia continua ogni giorno e ogni notte per vincere con la consapevolezza che non ce la farai per sempre,
e’ la necessità di non potersi fermare mai per non ascoltarlo il dolore, per non sentirlo aumentare ;
e’ l’incapacità di poter godere del riposo , del rilassamento dell’assenza della percezione dolorosa del corpo;
e’ la ricerca di aiuto e comprensione,
e’ l’affrontare che ancora tutto questo non ti sia neanche riconosciuto come patologia ,
e’ una continua lotta con te stessa per non perdere la battaglia e per non arrendersi !
E’ comunque VITA!